Calze antitrombo per donna e uomo post intervento operatorio o per gravidanza Medi di tutte le misure
Scopri i benefici della compressione graduata sulle vene superficiali delle gambe delle calze antitrombo per donna e uomo post intervento operatorio o per gravidanza Medi disponibili in tutte le misure.
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Le calze antitrombo hanno effetti collaterali?
Le calze antitrombo sono un valido e necessario aiuto per evitare la formazione di pericolosi coaguli di sangue dopo un intervento chirurgico e in gravidanza.
È importante seguire le indicazioni della prescrizione del giusto tipo di calza del proprio medico curante. Una calza non corretta non garantisce il giusto grado di compressione e può privare di ossigeno i tessuti della pelle. Inoltre, bisogna controllare le misure di circonferenza di caviglia, polpaccio e coscia per indossare le calze antitrombo post intervento della giusta taglia.
Come detto in precedenza le migliori calze devono favorire il giusto apporto di ossigeno ai tessuti delle gambe. Si consiglia di rimuoverle periodicamente per controllare se la pelle ha bisogno di essere medicata, meglio una volta al giorno. In alcuni casi ci sono pazienti che necessitano controlli della cute anche più frequenti.
Durante la gravidanza le calze elastiche a compressione sono adatte per limitare il malessere a piedi e caviglie. Se devi stare in piedi per molto tempo sono la scelta migliore per aiutare il flusso sanguigno del tuo apparato circolatorio. La pressione della calza è diversa in ogni zona, dalla caviglia alla parte alta della gamba c'è una stimolazione diversa che aiuta il ritorno del sangue verso il cuore e aiuta la circolazione.
Le calze antitrombo per uomo e donna vanno lavate con acqua non troppo calda e sapone o detersivo non aggressivo. Per asciugarle è meglio stenderle in un luogo non al sole diretto, non su fonti di calore calde, si possono mettere stese tra due panni, meglio non strizzarle.
Controllare la lunghezza delle unghie dei piedi perché potrebbero rompere le calze e per le mani usare dei guanti per evitare di causare smagliature al momento di tirarle quando si indossano. Valutare ogni 6 mesi se la calza è ancora elastica al punto giusto.
Calze antitrombo troppo strette o troppo larghe: l’importanza di scegliere la taglia corretta
La taglia delle calze antitrombo è molto importante. Deve essere in grado di comprimere al punto giusto, troppo precisa è difficile da indossare e può anche causare problemi di circolazione. Al contrario, se è troppo larga non svolge a dovere il suo lavoro e le nostre gambe subiscono un danno.
In base al tipo di calza, corta o a gambaletto, autoreggente o collant si deve valutare il giro della caviglia e della coscia, anche del ginocchio nel caso di persone con corporatura robusta.
Le calze antitrombo si possono togliere di notte?
Dipende dal tipo di intervento che hai sostenuto e quindi dal consiglio del tuo medico curante. Se sei costretto a letto per molto tempo è molto probabile che le dovrai indossare anche di notte. È ormai provato che le calze antitrombo sono indispensabile per prevenire le trombosi venose nei casi in cui il paziente è costretto a letto.
Quando togliere le calze antitrombo dopo un intervento operatorio?
La prescrizione delle calze antitrombo è ormai obbligatoria soprattutto in caso di intervento chirurgico. Le calze sono fatte indossare subito dopo l’intervento che hai sostenuto proprio per aiutare la pompa dei muscoli dei polpacci. Camminare è la condizione per cui i polpacci spingono verso il cuore il ritorno del sangue venoso. Se sei costretto a letto questo è compromesso, ecco che le calze antitrombo svolgono la pressione necessaria per fare scorrere il sangue. La compressione è diversa per le varie zone della gamba, il tallone è quello più compresso e poi in modo più leggero su fino alla coscia verso il cuore.
La risposta è quindi scontata, è il medico che, in seguito al decorso post intervento operatorio, ti potrà autorizzare a togliere le calze.
Esistono modelli specifici per la donna o per l’uomo?
Le calze compressive sono realizzate in diversi modelli in base alle necessità e al disturbo del paziente. Medi crea modelli specifici con apertura anatomica da uomo e collant materno per donne in gravidanza.
Nel nostro shop online troverai la migliore selezione di calze antitrombo e anche di gambaletti per uomo e donna per un’azione di prevenzione per gambe affaticate e caviglie gonfie.
Il monocollant antitrombo mediven Thrombexin 18 sono la proposta di Medi per la prevenzione di una trombosi durante un ricovero ospedaliero e di una possibile embolia polmonare.
Adatto alla prevenzione delle trombosi prima, durante e dopo un intervento chirurgico.
La compressione si riduce progressivamente dalla caviglia (circa 18 mmHg) alla coscia (circa 8 mmHg), il ritorno del sangue venoso viene accelerato in maniera ottimale.
Se invece preferisci la calza puoi trovare il modello a coscia autoreggente antitrombo Trombexin H914 di Medi. Oppure, se il medico ti prescrive un gambaletto ti consigliamo antitrombo Trombexin H913.
Infine, per l’uomo, il gambaletto Cotton Med 18 mmHg 1850CM di Medi che unisce trasparenza ed eleganza per gambe sane e belle. Assicura una compressione per l’intera giornata, è ideale per gambe affaticate e stanche e gonfiore alle caviglie. Prevenzione delle malattie venose, no antitrombo, soprattutto in caso di predisposizione genetica e per dolori e crampi alle gambe.
Come indossare le calze compressive
Le calze antitrombo sono il miglior aiuto dopo un intervento chirurgico o in gravidanza per la circolazione del sangue. Sono un dispositivo sanitario e sono disponibili in diverse tipologie, le calze autoreggenti dal piede fino all'inguine o il monocollant che arriva fino all'anca. Oppure il gambaletto che parte dal piede fino a sotto il ginocchio.
Le calze antitrombo per uomo e donna sono realizzate in diversi gradi di compressione che le rendono strette e non è semplice indossarle. Inoltre, se sei allettato dopo un intervento è necessario farsi aiutare per non rovinare le calze con le unghie o con anelli.
Per prima cosa la pelle delle gambe deve essere pulita e asciutta, puoi mettere anche un po’ di talco per facilitare lo scorrimento della calza. Se ti aiuti con un paio di guanti eviti di provocare tagli o smagliature al tessuto. Ora puoi infilare la mano nella calza fino a prendere il tallone e rovescia la calza. Inserisci il piede e inizia a svolgerla verso l'alto un po’ per volta, accompagnando il tessuto senza tirare troppo.
Sul nostro shop online trovi alcune soluzioni che ti faciliterà sicuramente questa operazione, come l’infilacalze in seta 901 di Medi. È un utile aiuto per calze compressive di qualsiasi stile e modello. Le calze compressive scivolano sul tallone praticamente da sole, con pochissimo sforzo fisico. L'infila-calze Medi 2in1 è adatto per calze a punta aperta e chiusa e può essere ripiegato facilmente e con cura dopo l’uso.
Oppure, il modello con maniglie Butler 900-7 di Medi per chi indossa comodamente le calze senza l’aiuto di altre persone. La lunga impugnatura fornisce una stabilità ideale per indossare calze e collant compressivi. Facile da usare anche in ambiente infermieristico, solido e robusto e per calze di diverse lunghezze.